TENNIS IN LUTTO PER LA MORTE DI BEPPE MERLO
Due semifinali al Roland Garros, due finali a Roma e un poker di titoli italiani negli anni ’50. Il primo a giocare con il rovescio bimane e un’impugnatura atipica. Tutto questo e molto altro era Beppe Merlo, mancato a 91 anni e autentico genio del tennis italiano. Un tennista molto amato dalle folle del periodo ’50-60′ anche se meno elegante di Pietrangeli e Sirola, e meno “cattivo” di Gardini. E’ stato antesignano di molte situazioni nel tennis, spesso protagonista delle vignette di Slawitz sul Guerin Sportivo.
di redazione