Vent’anni di carriera ad altissimi livelli, un Roland Garros vinto e svariati altri successi, il numero 4 del mondo, un tennis meraviglioso, un carisma unico e molto, molto altro. Un bagaglio d’esperienza con pochi eguali nel mondo della racchetta, che da qualche settimana Francesca Schiavone ha deciso di mettere a disposizione della Milano Tennis Academy, dove la milanese – 40 anni il prossimo 23 giugno – si è messa in gioco nel primo vero incarico continuativo del suo post carriera. “Sono felicissima di essere tornata sui campi da tennis, e di iniziare la collaborazione con la MTA”, le prime parole della miglior tennista azzurra di sempre, al lavoro nell’accademia di Segrate già dai primi di gennaio. Ha avuto tempo per ambientarsi, conoscere i ragazzi e iniziare a confrontarsi con i colleghi, e ora parte un progetto che la vede nel ruolo di supervisor, impegnata con tutti i giocatori di base sui campi della MTA, dai giovani della scuola tennis fino ai professionisti. “L’ingresso di Francesca – spiega Piercarlo Guglielmi, general manager della MTA – dimostra che l’accademia sta continuando a investire e a guardare avanti, in un progetto a medio-lungo termine che in un paio d’anni ci ha già portato a fare tanta strada. Abbiamo scelto Francesca perché è una figura dall’enorme esperienza e perché incarna in pieno i nostri valori. Vediamo il suo arrivo come una sorta di certificazione della qualità del lavoro svolto fino a qui. Il suo arrivo ci permetterà di fare ancora meglio, e rappresenta una decisa apertura verso la possibilità di avere in accademia sempre più atleti professionisti”. |