NADAL, VOGLIA DI ROMA
“E’ vero che non ho ancora vinto un titolo, però il mio stato d’animo è molto migliore, ad esempio, di quello del 2015 quando avevo conquistato il torneo di Buenos Aires” – ha sottolineato Rafa Nadal ieri nell’incontro con i media – “In alcuni casi vincere un titolo o meno non fa una grande differenza, certo non sono riuscito a confermarmi in un paio di tornei, ma ci sono arrivato vicino. Sono arrivato in quattro semifinali consecutive, considerando anche Indian Wells. E so che in un paio di partite giocando al meglio avrei probabilmente vinto, però non dimentichiamoci che anche gli avversari sono forti. L’unica partita che avrei meritato di vincere e ho perso è stata contro Kyrgios ad Acapulco. Adesso sono qui per fare il meglio questa settimana”.
In stagione in molti si sono alternati a ricoprire la carica dei vincitori di torneo e solo in tre hanno messo in bacheca 2 titoli: “Significa che vincere un torneo è difficile. Sta cambiando qualcosa? Roger ha 37 anni, io quasi 33 e Novak 32, e i successi che abbiamo ottenuto noi negli ultimi quindici anni non credo sia qualcosa che è capitato tanto spesso nella storia del nostro sport”.
La voglia di Roma è tanta: “Sono davvero felice di essere di nuovo qui a Roma” – ha detto il campione di Manacor ieri mattina – ed eccitato per ritrovare un posto speciale per me. Sento che il mio tennis sta crescendo di giorno in giorno, nel pomeriggio ho una seduta di allenamento anche per vedere se sarò pronto a competere al livello in cui vorrei essere”.
di redazione