MEDVEDEV ESORDISCE DA CAMPIONE A NEW YORK
Il finalista dello scorso anno agli US Open, Daniil Medvedev, non fa sconti ed esordisce in bello stile anche nell’edizione appena scattata dai blocchi. Contro l’esperto argentino Delbonis la vittoria arriva presto sul 6-1 6-2 6-4. Esordio convincente anche per Grigor Dimitrov, numero 14 della lista d’avvio, che si è imposto nettamente a Tommy Paul (Usa), per 6-4 6-3 6-1. Ha faticato invece Felix Auger – Aliassime contro il brasiliano Tiago Monteiro, conquistando il passaggio di turno sul 6-3 6-7 7-6 7-6. Facile Raonic su Leonardo Mayer (6-3 6-2 6-3) e buona prova anche del britannico Evans contro Seyboth Wild (6-2 6-1 7-6). Bautista Agut ha dovuto impegnarsi per superare Tennys Sandgren ma lo ha fatto in tre set (6-4 6-4 7-6) dimostrando grande attenzione e concentrazione contro un avversario storicamente ostico. Avanti De Minaur (6-4 6-3 7-5 allo slovacco Martin), il francese Moutet, che ha stoppato Vesely in tre set, il russo Kuznetsov, che ha piegato Querrey 6-4 7-6 6-2, Carballes Baena, che ha vinto il derby con l’esperto Feliciano Lopez. Gasquet ha piegato Karlovic vincendo i due tie-break iniziali e aumentando i ritmi nel terzo set (6-1) mentre Cilic, campione a New York ormai sei anni fa, ha avuto bisogno del quinto set (recuperando i primi due) per avere ragione dell’americano Kudla. Millman ha stoppato subito la corsa della etsta di serie Basilashvili (6-1 6-4 6-4) e O’Connell quella di Djere, in quattro set. Gombos, Barrere e Humbert al secondo turno, come il “politico” Pospisil. Nulla da fare per Pella e Dellien, in evidente ritardo di condizione dopo la “quarantena” battuti da Wolf e Fucsovics.
di redazione