NADAL, ZVEREV E OSAKA I PERSONAGGI DELLA GIORNATA N° 3 AGLI AO

La terza giornata degli Australian Open ha riportato in campo tra i “colossi” Rafael Nadal che per la seconda volta in carriera ha affrontato e battuto il tedesco Yannick Hanfmann. Stesso esito del primo testa a testa, datato 2019 nel 1° turno del Roland Garros, e sigillo in tre set anche se lo score non fotografa perfettamente quanto visto in campo. Il maiorchino ha avuto e superato qualche momento di difficoltà imputabile al buon tennis del rivale, come ha ammesso al termine: “Sapevo di trovare un tennista pericoloso e il risultato contro Kokkinakis in 1° turno lo aveva dimostrato. E’ in gran forma. Il suo livello odierno è stato molto più alto rispetto alla sua classifica”. Il tedesco prima di cedere ha annullato all’iberico quattro palle match. Sul quinto utile Nadal ha messo a segno un ace dell’intero match. In terzo turno il n° 5 del mondo dovrà alzare ulteriormente il livello perché troverà Karen Khachanov, tornato ad esprimere un tennis di valore assoluto, come confermato dall’affermazione netta colta contro il francese Bonzi. Prova molto convincente anche quella di Alexander Zverev che ha fermato l’australiano Millman concedendogli solo 8 giochi. Ancora meno quelli lasciati da Gael Monfils all’estroso ma incostante kazako Bublik. Molta più fatica hanno fatto Sebastian Korda e Denis Shapovalov per venire a capo dei rispettivi rivali. Korda ha rischiato nel quarto set contro Moutet che è andato a servire sul 5-4 per chiudere le ostilità. Non c’è riuscito e il talento dell’americano ha poi fatto la differenza nelle ultime due sezioni di gara. Costretto al quinto set, vinto 6-2, anche il mancino canadese Denis Shapovalov contro il coreano Kwon. Come sempre alti e bassi nel suo tennis talentuoso che non potrà permettersi se vorrà salire ancora negli step del torneo. La sorpresa più grande in campo maschile è giunta dall’eliminazione del polacco Hubert Hurkacz, testa di serie numero 10, ben lontano dalla forma messa in campo al termine della scorsa stagione che lo aveva condotto anche alle Nitto ATP Finals di Torino. A batterlo nell’occasione l’esperto sornione francese Adrian Mannarino. Tra le donne Naomi Osaka ha vinto il secondo contest della prima settimana, contro l’americana Madison Brengle. Perfetta la nipponica nel set d’apertura, poi involuta nel secondo tratto di gara ma brava nel chiudere al 10° gioco. Da rivedere in ottica torneo e soprattutto trofeo. Non perde colpi intanto la campionessa dell’ultimo Roland Garros, Barbora Krejcikova, mai in difficoltà contro la cinese Wang. Tra le candidate al titolo c’è anche lei.

di Roberto Bertellino (articolo pubblicato anche su Tuttosport del 20 gennaio 2022)