NELLE WTA FINALS BENE SWIATEK E GARCIA
Inizia nel migliore dei modi, con una vittoria, l’avventura della numero 1 del mondo Iga Swiatek alle Wta Finals di Fort Worth. La polacca ha superato agevolmente per 6-2 6-3 la russa Daria Kasatkina, ultima delle 8 qualificate al torneo di fine anno.
L’infernale ritmo imposto dalla Swiatek è risultato da subito indigesto per la Kasatkina, già con le spalle al muro dopo i primi game. La russa si è messa a giocare solo quando ha dovuto fronteggiare due palle che avrebbe mandato la Swiatek avanti 4-0. La reazione della russa, culminata con una serie di 4 punti consecutivi, non ha certo cambiato l’inerzia alla partita, ma ha mosso il punteggio e dato una minima illusione alla Kasatkina. Iga ha continuato a trovare angoli impossibili e a servire prime molto precise e potenti che l’hanno issata facilmente sul 5-2. Le è bastato il primo dei set point per portarsi a casa la prima frazione.
Nel secondo la situazione si è ripetuta. Iga è stata rapida a volare sul 3-0, poi sul 3-1 ha concesso la terza palla break ma anche questa volta si salva con una pregevole sberla di dritto. Sul 5-2 la Kasatkina ha provato ad allungare la partita, riuscendo a fatica a tenere la battuta. Nel game successivo Iga ha servito per il match denotando un certo nervosismo. Dopo aver messo in rete un dritto per il 30 pari, la Swiatek è arrivata al match point grazie ad un pregevole contropiede, e lo ha trasformato grazie a un servizio vincente a uscire.
Dopo cinque anni di assenza dalle WTA Finals, Caroline Garcia è rientrata alla grande nel torneo di singolare con le migliori otto giocatrici della stagione.Testa di serie n.6 la francese ha impiegato solo 1 ora e 18 minuti per per avere la meglio sulla n. 4 Coco Gauff 6-4, 6-3 in quella che è stata la loro prima partita nel Gruppo Tracy Austin. “Ho giocato un buon match, sono stata solida”, ha detto Garcia dopo la partita. “Sono riuscita ad avere un atteggiamento positivo per tutta la durata dell’incontro. Giocare contro Coco è sempre molto difficile perché mette in campo tanta intensità e sa fare un sacco di cose. Ma è stato importante mantenere la calma, essere concentrata sul mio gioco e su quello che volevo fare io. Penso di esserci riuscita bene”.
dal sito www.federtennis.it