PER MUSETTI BUON ESORDIO A MILANO NELLE NEXT GEN INTESA SAN PAOLO FINALS. battuto invece passaro
È servito davvero poco tempo a Lorenzo Musetti per guadagnarsi la prima vittoria nel martedì d’apertura alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals. L’italiano ha piegato Chun-Hsin Tseng per 4-2 4-2 4-2, trovando il primo sigillo nel Gruppo Rosso. Alla seconda presenza in quel di Milano, il ventenne ha deliziato il pubblico locale con una serie di colpi splendidi per tutti i 70 minuti dell’incontro. Musetti ha scagliato passanti sia dalla parte destra che dalla parte sinistra del campo, dimostrando anche un buon tocco a rete, utile per rendere perfetto il debutto nella competizione dedicata agli under 21. “È stato molto bello,” ha detto Musetti. “Mi ricordo quando ho giocato qui l’anno scorso. Il pubblico è incredibile. Mi hanno trasmesso molta energia. Mi sento abbastanza bene e sono contento per la vittoria. Il tempo più rapido tra un punto e l’altro può darti l’impressione di andare di fretta, per cui bisogna essere pazienti, guardare lo shot clock e non correre”. Musetti ha dialogato costantemente con coach Simone Tartarini durante la partita. Seduto a bordo campo, Tartarini ha avuto a disposizione dati e statistiche dal TennisViz system, i quali sono stati utili a stabilire un piano di gioco con Musetti, che è il giocatore con la più alta classifica a competere a Milano. Il n. 23 del mondo, capace di mettere a segno 17 vincenti e di strappare il servizio dell’avversario quattro volte, ha come obiettivo la vittoria del terzo titolo della stagione. Il primo trofeo nell’ATP Tour è arrivato ad Amburgo nel mese di luglio, prima di gustarsi il successo sul suolo di casa, il mese scorso a Napoli. Tseng, attualmente al n. 90 dei Pepperstone ATP Rankings, è il secondo asiatico protagonista dell’evento dedicato agli under 21 dopo il campione del 2017 Hyeon Chung. Il ventunenne, capace di vincere due tornei dell’ATP Challenger Tour in questa stagione, ha dimostrato di avere una buona manualità a rete contro Musetti. Il ragazzo di Carrara giocherà anche contro il mancino britannico Jack Draper e lo svizzero Dominic Stricker nella fase a gironi di Milano. Stricker e Draper si affronteranno nell’ultimo match del giorno in questo martedì.
Francesco Passaro non l’aveva invece sognato così il suo esordio alle Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals di Milano, ma il suo primo avversario Jiri Lehecka è stato troppo forte. Nel giorno del suo 21esimo compleanno il ceco, numero 74 Atp, ha giocato un match quasi perfetto e si è preso (per 4-1 4-3 4-1) la prima vittoria del Gruppo Verde. Nonostante la sconfitta in tre set, il bilancio dei punti totali dice 57 a 47, segno che c’è stato equilibrio, fra i motivi della soddisfazione del perugino. “Sono contento di ciò che ho fatto oggi – ha detto Passaro in conferenza stampa –, anche se non mi sono espresso al massimo, anche per colpa di un po’ di emozione. Giocare su un campo come questo è motivo d’orgoglio. Era la mia prima volta in un palcoscenico simile e credo di aver disputato una buona partita, contro un avversario molto forte. Malgrado la sconfitta la ritengo una giornata positiva: sto migliorando sotto vari aspetti, sui quali sto lavorando insieme al mio team. Mi auguro di poter fare ancora meglio nei prossimi incontri”.
dal sito www.federtennis.it