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AUSTRALIA PRIMA SEMIFINALISTA IN DAVIS CUP BY RAKUTEN 2022. MUSETTI PRONTO PER GLI USA

E’ l’Australia la prima formazione ad essere salita in semifinale nelle Davis Cup by Rakuten Finals scattate oggi a Malaga (Spa). Dopo il successo di Jordan Thompson, in parte inatteso contro Tallon Griekspoor, in rimonta, è arrivato dopo 2 ore e 36 minuti di gioco, a tratti molto spettacolare, anche quello di Alex De Minaur, opposto a Botic Van de Zandschulp. L’olandese è stato in molti game superiore all’australiano per colpi, potenza e soluzioni tecniche. De Minaur però non ha mai mollato, anche quando nel terzo set ha dovuto fronteggiare anche una pericolosa palla break. Risalito sul 4-4 e poi passato a condurre 5-4 ha approfittato dell’improvviso crollo di Van de Zandschulp nell’ultimo turno di servizio sigillando la contesa sul 6-4 della terza frazione. Ora l’Austyralia attende la vincente del confronto programmato domani, sempre a partire dalle 16, tra i padroni di casa della Spagna, privi di Alcaraz e Nadal e la Croazia di Cilic e Coric. Testa a testa dal pronostico difficile anche se la potrà ovviamente contare sul fattore campo.
Intanto l’Italia, che entrerà in gioco giovedì contro gli USA ha proseguito gli allenamenti. Lorenzo Musetti, diventato numero 1 azzurro per le assenze forzate di Sinner e Berrettini (che sarà però a fianco dei compagni in panchina) ha così anticipato il confronto: “Contro Fritz è dura, arriva da una stagione incredibile. E’ fastidioso su questi campi, serve bene ed è pesante da fondo. Da quando ho perso a Wimbledon io sono cambiato molto, ho battuto anche giocatori di un certo calibro ed è aumentata la mia fiducia. Spero di giocare senza pensieri e di esprimere il mio miglior tennis. La Coppa Davis è molto importante, la viviamo in più tappe e unisce tantissimo. Ci fa vivere con intensità ed energia grazie alla squadra e al gruppo, che unisce a raddoppia le emozioni”. 
“L’esordio in Davis con la Slovacchia è uno dei momenti che ricordo con più piacere. Rappresentare l’Italia è sempre un orgoglio. L’attaccamento alla maglia è incredibile, non lasci andare mai niente e lotti fino alla fine. Senti l’energia dei compagni, dello staff e questo ti porta a dare sempre il 100 percento. A livello individuale non è sempre così. Credo nel lavoro e nell’umiltà di non entrare sconfitti. Siamo sfavoriti viste le assenze, ma abbiamo le carte per poterli battere. Anche loro non entreranno sicuri di aver già vinto, sarà una bella sfida contro una grande squadra” ha concluso Musetti.

di redazione