PAOLINI, UNA SCONFITTA CHE RAFFORZA

E’ stata una Jasmine Paolini di ottima caratura quella che ha affrontato senza timori reverenziali la numero 5 del mondo e prima testa di serie nel WTA di Lione, Caroline Garcia, a livello di quarti di finale. La toscana è rimasta incollata alla tennista di casa alzando il proprio livello e cedendo con un doppio 7-5 che fotografa perfettamente la sfida. La Garcia, campionessa delle ultime WTA Finals, ha centrato il passaggio allo step successivo del torneo strappando in entrambi i set il servizio all’azzurra nel dodicesimo gioco. La prima frazione si è chiusa con un preziosismo di Caroline, demi-volèe vincente su un passante non banale di Jasmine. Nel secondo set l’azzurra ha colto un break e si è portata a condurre sul 4-3 e servizio ma lo ha immediatamente restituito complice l’aggressività della rivale e un suo calo di rendimento. Non ha però mollato sotto il profilo nervoso l’azzurra e ha cercato di issarsi al tie-break, che avrebbe meritato per l’atteggiamento e la capacità di reggere l’urto con una delle giocatrici più talentuose del circuito. Garcia ancora sugli scudi nel fatidico game numero 12 e ostacolo superato. I sorrisi di fine gara di Jasmine hanno però fatto intendere quanto questa partita possa darle in termini di fiducia e convinzione, confermando la bontà del lavoro tecnico e mentale fatto in fase di preparazione della stagione appena avviata. Sorrisi condivisi con il suo coach storico, Renzo Furlan, presente in tribuna. 

DI REDAZIONE (foto sito ufficiale torneo)