A INDIAN WELLS SABALENKA – RYBAKINA SARA’ LA FINALE
Aryna Sabalenka prosegue il suo cammino a Indian Wells, Iga Swiatek, che sta ormai facendo dei rallentamenti nelle fasi finali dei grandi tornei una costante, al di là del largo margine con il quale capeggia la classifica mondiale, lo ha visto fermarsi. Sabalenka perfetta contro Maria Sakkari, la greca “incompiuta”, Swiatek stoppata dalla kazaka Rybakina. Per la polacca una giornata storta al servizio e qualche problema fisico, condizione che mette in dubbio la sua partecipazione a Miami, prossimo WTA 1000. Netto lo score in favore dlla campionessa di Wimbledon 2022 (6-2 6-2). Altisonanti i numeri e il loro confronto. Rybakina 7 ace e 5 palle break convertite su 5. Swiatek 1 ace e 9 vincenti contro i 18 della rivale. Alla fine 37 punti per la polacca, ben 62 per la vincitrice, alla sua prima finale 1000 in carriera. Potente e mobile Elena Rybakina, dall’alto del suo metro e 85 centimetri, fallosa e con le idee poco chiare la Swiatek, quasi irriconoscibile: “Sono più i miei demeriti – ha detto al termine la polacca – ad aver fatto la differenza. Purtroppo oggi non ero al massimo fisicamente e ho accusato problemi alla costola per i quali farò gli opportuni accertamenti. Utilizzerò i prossimi giorni per preparare Miami”. In conferenza stampa la polacca è apparsa contrariata e alcune domande non le ha gradite.
Aryna Sabalenka ha invece vinto 6-2 6-3 al termine di un’ora e 25 minuti di gioco. Sarà quella del torneo californiano la sua terza finale stagionale dopo quelle vinte ad Adelaide e a Melbourne, proprio contro la Rybakina con la quale conduce 4-0 nei precedenti. Per la bielorussa si tratta della diciottesima vittoria in stagione a fronte di una sola sconfitta, quella subita da Krejcikova a Dubai. Nel complesso gara dominata da Aryna Sabalenka che in alcuni momenti ha persino disfatto quanto di ottimo costruito. A parte qualche sbavatura al servizio, ha disintegrato le certezze dell’avversaria, con diverse risposte vincenti di dritto o con colpi potenti con cui ha saputo indirizzare lo scambio. Maria Sakkari, dopo un primo set sottotono, ha provato a reagire nella parte iniziale del secondo set, ma ha dovuto arrendersi al forcing incessante dei colpi della n. 2 del seeding.
di redazione