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FOGNINI TORNA GLADIATORIO A ROMA

Il secondo azzurro ad approdare al terzo turno degli Internazionali BNL d’Italia 2023 è stato Fabio Fognini. Sul Pietrangeli traboccante di umori il quasi 36enne ligure è tornato giovanissimo. Scattante, perfetto in difesa, motivato, letale in attacco con i ben 42 vincenti finali. Dalla parte opposta della rete ha trovato un avversario vero e solidissimo, il giovane serbo Miomir Kecmanovic, numero 37 del mondo e 30 del seeding. Fognini lo ha quasi dominato nel primo set, vinto 6-3 e nel secondo lo ha contenuto uscendo alla distanza nel tie-break. Bravissimo l’azzurro con tante battaglie nel cuore e nella testa, la miglior versione da almeno due anni, per non andare oltre, ovvero al precovid, a rimanere concentrato anche quando si è visto annullare tre match point sul 6-3 del tie-break. Ha stretto i denti e dal 6-6 ha messo i due punti della vittoria con tanto di diritto lungolinea finale: “Ho ancora tanto tempo -ha detto a caldo – il ranking non rispecchia il mio gioco. La scorsa settimana non mi sentivo benissimo ma abbiamo deciso di fare il torneo perchè è quello di Roma. Siamo ancora qui e anche se ho vinto due match di fila non vuole dire nulla”. Baci con uno dei figli alla fine per la serie “tenerezze e sorrisi”, anche questo caso tutti meritati. Quando Fognini esprime un tennis di tale livello sulla terra rossa vale ampiamente i top ten: “Sarebbe stato veramente brutto – ha detto Corrado Barazzutti che è tornato a seguirlo negli ultimi mesi – se avesse perso questo match. Ha giocato un ottimo tennis e ha vinto con merito”. Ora lo attende il vincente di Fils / Rune. Non sono mancati neppure oggi i risultati a sorpresa, vedi la vittoria di Barrere (Fra) contro il russo Khachanov, sigillata nel tie-break del terzo set. Anche il successo del russo Safiullin entra nella categoria, pur considerando che il rivale di giornata, Korda, appare ancora convalescente.
Nella giornata di Fognini Dimitrov ha sconfitto Wawrinka in due set e Popyrin ha inflitto l’ennesima battuta d’arresto stagionale a Felix Auger Aliassime.

di redazione