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SINNER SI ARRENDE A ZVEREV E SI FERMA NEGLI OTTAVI A NEW YORK

Non ci sono più italiani agli US Open. La giornata numero 8 di main draw ha visto cadere dopo Matteo Arnaldi anche Jannik Sinner, fermato in cinque set e dopo 4 ore e 41 minuti dall’ex numero 2 del mondo Alexander Zverev. Il tedesco ha confermato i precedenti (3-1 prima della sfida) e messo in campo i progressi compiuti nelle discese a rete e nel gioco di volo, evitando di farsi invischiare nel palleggio da fondo campo che è tipico del gioco dell’azzurro. Grande umidità sul campo centrale dell’impianto di Flushing Meadows e condizioni al limite del “praticabile”. A metà del terzo set la battaglia è diventata mentale e fisica, con Jannik limitato dai crampi comparsi improvvisi e letali. Il tedesco è andato avanti due set a uno ma Sinner ha reagito e pareggiato i conti. Nella quinta frazione un attimo di rilassamento in avvio è risultato determinante in senso negativo. Zverev è salito 3-0 con un break e lo ha tenuto fino al termine nonostante sia andato sotto due volte 0-30 alla battuta. E’ sembrato nel complesso più lucido e completo. Sinner ha provato ad uscire dallo scambio con molte (troppe) palle corte ma non sono risultate vincenti. Alla fine Zverev è apparso fiducioso e ovviamente felice per l’impresa: “Nel quinto set ho ritrovato energie, dopo averle perse nel quarto. E’ stata una gran lotta e sono contento di averla vinta. Giochiamo per questo e davanti ad un contesto come quello degli US Open, che mi è molto mancato lo scorso anno, tutto diventa più esaltante. E’ certo una delle partite più importanti della mia carriera”. Al termine abbraccio sentito tra i due con Sinner ch è uscito dal campo visibilmente tramortito per la sconfitta. Sarà dunque il tedesco ad affrontare Alcaraz nei quarti. Ora il suo imperativo sarà recuperare dalle fatiche accumulate e fissate nello score in suo favore di 6-4 3-6 6-2 4-6 6-3.
Promossi nei quarti anche i russi Medvedev e Rublev. Il primo, campione nel 2021, ha sconfitto cedendogli un set, il primo, Alex De Minaur; il secondo ha fatto altrettanto contro il britannico Jack Draper, capace di portargli via la seconda frazione (6-3 3-6 6-3 6-4). Saranno proprio i due connazionali ad affrontarsi ora per un posto in semifinale nella parte alta del draw.
Oggi i primi quarti maschili nella parte bassa del tabellone. La seconda sfida dalle 18 italiane sarà tra Djokovic e Fritz, dopo il primo quarto femminile tra Ostapenko e Gauff. Il programma di singolare proseguirà con Cirstea – Muchova e nel serale derby Tiafoe – Shelton.

di redazione