SINNER AVANTI CON FATICA A PECHINO

Jannik Sinner si è complicato la vita nell’esordio del 500 ATP di Pechino contro il britannico Daniel Evans. Avanti 6-4 5-4 e servizio (senza averlo mai perso prima) l’azzurro ha ceduto la battuta al rivale che da in questo passaggio di match ha messo a referto 12 punti su 14 giocati. Il set si è trascinato al tie-break e Sinner, dopo il mini-break d’avvio, ha subito l’aggressività dell’avversario che si è imposto per 7 punti a 2. Nella terza frazione l’altoatesino è andato avanti 3-0 ma si è fatto nuovamente riprendere, complici anche alcuni malanni assortiti (sembra ormai una brutta costante nelle partite di Jannik). Una caduta sul 4-3 servizio Evans ha fatto temere per un attimo il peggio ma Sinner si è ridestato e forse scosso ha dato il colpo del ko chiudendo dopo 2 ore e 54 minuti sul 6-3. Partita giocata bene da fondo, meno nei tentativi spesso “abortiti” di discese a rete. In questo settore deve ancora migliorare e molto il numero 7 del mondo e 1 d’Italia. Score finale in favore di Sinner 6-4 6-7 (2) 6-3. Nelle altre sfide già concluse di giornata affermazione netta di Daniil Medvedev contro l’americano Tommy Paul (6-2 6-1) e doppio 6-4 rifilato da Rune a Auger Aliassime nella partita dei “claudicanti” di stagione. Vittoria anche del bulgaro Dimitrov su McDonald, in tre set.
Attorno alle 11 toccherà a Lorenzo Musetti esordire contro Karen Khachanov, re di Zhuhai alcuni giorni fa.

di redazione