RAM E SALISBURY FANNO IL BIS A TORINO
Sono ancora loro, l’americano di origine indiana Rajeev Ram e il britannico Joe Salisbury, i campioni alle Nitto ATP Finals di Torino. I due hanno confermato il successo dello scorso anno alla terza finale consecutiva nella stessa sede. In un’ora e nove minuti di gioco si sono imposti al tandem composto dallo spagnolo Marcel Granollers e dall’argentino Horacio Zeballos con il punteggio di 6-3 6-4. I vincitori hanno fatto la differenza centrando un break per set. Nella prima frazione è arrivato al quarto gioco, sul “deciding point” dopo aver già avuto due occasioni di break (15-40). Un game nel quale Ram e Salisbury sono stati aggressivi in risposta e hanno messo alle corde i rivali. La coppia americano-britannica non ha avuto tentennamenti nei giochi successivi e chiuso il primo set al nono gioco, con estrema freddezza. Nel secondo parziale l’equilibrio è stato dominante fino al 3-3. A questo punto sono stati ancora Ram e Salisbury a cambiare marcia e portarsi nuovamente in vantaggio di un break grazie ad uno schema tipico del doppio: risposta efficace di Ram e volèe vincente di Salisbury, bravo a cavare il colpo quasi dal ventre. Una “botta” anche psicologica per Granollers e Zeballos che non sono riusciti a restituire ugual moneta agli avversari. Al termine felicità per i vincitori e un po’ di scoramento per i battuti che in caso di successo avrebbero conquistato anche la prima poltrona mondiale nella classifica di specialità. Ram e Salisbury hanno confermato la perfetta simbiosi di gioco e di atteggiamento che nel doppio è l’arma in grado di determinare le sorti di ogni sfida e in particolare di quelle importanti come questa di sigillo (Davis Cup esclusa) al 2023. I due erano partiti come sesti del seeding ma incontro dopo incontro sono saliti di tono, giocando bene nei momenti decisivi, vedi i match-tiebreak che li hanno condotti in finale: “Meritano un grande applauso i vincitori – ha detto al termine Granollers – così i loro team. E’ stato comunque un gran torneo, il nostro, al quale è mancata la perla conclusiva. Un grazie anche al mio compagno di avventura con il quale abbiamo condiviso una eccellente stagione”. “Giocare insieme – gli ha fatto eco Zeballos – è sempre un divertimento e di soddisfazioni ce ne siamo tolte. Alcuni punti hanno determinato l’esito del match. Bravi loro a vincerli”. Molto felice Ram, a match appena concluso: “Un titolo prestigioso, quello vinto per il secondo anno consecutivo – e per questo ringrazio Joe e i nostri team”. Salisbury ha sottolineato la grande atmosfera vissuta in settimana: “Una grande emozione vincere a Torino in un contesto così bello e affascinante, al Palazzetto e in città. Un sentito grazie a chi ci ha sostenuti e applauditi. Ovviamente al mio compagno con il quale ci completiamo perfettamente”. Anche i numeri, soprattutto al servizio, hanno dato ragione a Ram e Salisbury, come la percentuale di punti vinti con la prima palla (89%) e con la seconda (53%), a fronte di un 85% e 40% degli avversari.
di Roberto Bertellino
